Progetto So-stare

Reti di sostegno all’abitare

Quello all’abitare è uno dei diritti negati a sempre più persone: un’ingiustizia sofferta in primo luogo dai più vulnerabili, ma che coinvolge fasce sempre più ampie di popolazione che non possono accedere e vivere in case dignitose, sicure, salubri ed economicamente sostenibili

Finanziato da:

Fondazione Cariplo (Bando Reti Territoriali contro la povertà) per 170.000 euro
Comune di Verbania per 27.500 euro.

Partner di progetto:

  • Il Sogno soc coop. onlus (capofila)
  • Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano
  • Gruppo Abele di Verbania Onlus
  • Centro di Ascolto Caritas OdV
  • IEEMI – Istituto Ecclesiastico Evangelico Metodista Intra
  • Mani Tese Verbania Aps

Rete di progetto:

  • Comune di Verbania
    Centro di Ascolto Caritas Intra
  • Gruppo di Volontariato Vincenziano S.Angela Merici, Trobaso
  • Centro Caritas Parrocchiale di Stresa
    Parrocchia dei SS. Vincenzo e Anastasio di Pieve Vergente
  • Parrocchia San Nicola di Ornavasso
  • Conferenza San Vincenzo De’ Paoli SS. Pietà
    Centro di Ascolto Caritas Interparrocchiale di Baveno
  • Territorio coinvolto VD MAPPA SU RELAZIONE PROGETTO P. 11

Alla luce delle criticità dei due anni di crisi sanitaria, economica, sociale e umanitaria che hanno coinvolto le nostre società a livello nazionale così come locale, il progetto si pone come obiettivo quello di fornire una risposta integrata alle situazioni di povertà, lavorando in un’ottica di rete con un focus specifico sugli aspetti legati alla povertà abitativa ed energetica, nonché favorendo l’accesso ai servizi di cittadinanza, contrastando dunque anche ciò che definiamo povertà digitale.

L’ottica con la quale la rete di enti coinvolti nel progetto lavora è quella di fornire una risposta organica, unitaria e condivisa alla fragilità di breve e di lungo periodo, implementando servizi che razionalizzino l’utilizzo delle risorse umane ed economiche, e che al contempo sappiano raggiungere un numero crescente di beneficiari sull’intero territorio di riferimento, con un occhio di riguardo nei confronti di coloro che stanno vivendo fragilità economiche nuove a causa delle crescenti difficoltà di contesto.

Obiettivi specifici:

Capacity building – Creare un’équipe multidisciplinare e multi ente, con le competenze necessarie ad agire in maniera strutturata sui bisogni dei beneficiari
Empowerment e autonomia – Sostenere le persone in disagio abitativo attraverso percorsi che consentano il reperimento di soluzioni sia individuali che comunitarie alle loro fragilità
Comunicazione e advocacy – diffondere sul territorio una cultura di accoglienza e reperire soluzioni abitative anche nel mercato privato in un’ottica win-win
Agire coordinato – implementare sistemi omogenei (nei criteri così come nelle modalità di erogazione) per l’elargizione di benefici economici a favore di persone in difficoltà da parte delle associazioni del territorio già attive su questo fronte
Potenziale di spesa – aumentare il potenziale di spesa delle associazioni per rispondere al crescente numero di situazioni di indigenza
Vicinanza – affiancare i volontari dei territori periferici, così come le famiglie a loro in carico, per migliorare la diffusione delle soluzioni portate avanti nel capoluogo e poter avvicinare le competenze ed i bisogni

Con il contributo di: